L’incanto del presepe allestito sulla scalinata di accesso alla Chiesa della Badia di Sant’Agata, dal Liceo Artistico Statale “M.M. Lazzaro”, si è ripetuto anche quest’anno.
Dal 6 dicembre al 10 gennaio, il presepe, ha costituito un’attrattiva per il territorio.
Contestualizzato nella Catania barocca di cui la Chiesa della Badia rappresenta un capolavoro di G.B. Vaccarini.
Un affascinante effetto scenografico ma soprattutto un messaggio di pace e amore per gli uomini di buona volontà. La semplicità della natività di Cristo, riproposta, in opposizione al consumismo e all’indifferenza verso gli “ultimi”.
Il presepe, di ispirazione settecentesca, composto da figure in tavolato ligneo, realizzato lo scorso anno scolastico, è stato allestito da allievi della 5^S, corso di Scenografia e della 5^G, corso di Design, che sono stati guidati dai Docenti Giuseppina Toscano, Mario Rocca, Massimo Missiato, Alessandro Cerri e Filadelfo Marino, con il supporto della prof.ssa Loredana Fiorito e alcuni allievi di 5^A, corso di Arti Figurative, nella fase preparatoria.
Un altro presepe, prodotto dagli allievi del Liceo, come lo scorso anno, è stato posto nei locali interni dell’Arcivescovado di Catania, nel salone di rappresentanza, ristrutturato recentemente.
Nello stesso salone, il 22 dicembre, nel corso della Santa Messa, Monsignor Gristina, Arcivescovo di Catania, officiante, assieme al Segretario Arcivescovile Padre Massimiliano Parisi, ha ringraziato il Liceo Lazzaro, rappresentato da una delegazione di docenti che ha partecipato alla funzione, tra cui la Vice Preside Maria Giovanna Panebianco, in rappresentanza del Dirigente Scolastico Prof. Gaetano La Rosa.
Per l’occasione sono state esposte, nel salone, due icone, altre opere della scuola, di cui una correlata al tema della natività.
Un’esperienza che ha arricchito spiritualmente, ancora una volta, tutti i partecipanti e che ha consolidato il rapporto di collaborazione tra l’Arcivescovado e il Liceo Artistico Lazzaro di Catania.
Le Funzioni Strumentali
Prof. Alessandro Cerri
Prof. Filadelfo Marino
Prof.ssa Giuseppina Toscano